OSTEOPATIA, QUANDO?
Muscolo-Scheletrico
La visita osteopatica si rivela particolarmente efficace nel trattamento di disturbi acuti, come cervicalgie (torcicollo) o lombalgie (colpo della strega), ma è altrettanto indicata in presenza di problematiche croniche, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nella quotidianità.
ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare)
L’osteopatia può offrire un valido supporto anche in caso di disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). È possibile pianificare un trattamento osteopatico in preparazione a interventi odontoiatrici, con l’obiettivo di rilassare la muscolatura coinvolta, oppure in fase post-operatoria, qualora si manifestino tensioni muscolari dovute a un'apertura prolungata della bocca. Inoltre, in presenza di bruxismo (digrignamento dei denti), l’osteopata può collaborare con il dentista per favorire il rilassamento muscolare nella zona mandibolare, contribuendo così al benessere del paziente.
Digestivo
Il trattamento osteopatico dell’apparato digerente mira a migliorare la qualità della vita in presenza di disturbi come gonfiore addominale o alterazioni della motilità intestinale.
IL MIO PERCORSO
Mi chiamo Paolo Ferraresi. Dopo aver conseguito la laurea in Tecniche di Radiologia, ho intrapreso un percorso di studi di sei anni in osteopatia presso l'Università Libera di Bruxelles. Questo mi ha permesso di sviluppare un approccio integrato e completo per la presa in carico del paziente, sia per quanto riguarda problematiche acute e croniche del sistema muscolo-scheletrico, così come per il trattamento di disturbi legati allo stress, alla stanchezza (come emicrania e cefalee) e ai disturbi digestivi, offrendo così una cura a 360° per i miei pazienti.
IL MIO APPROCCIO
La mia formazione universitaria mi ha fornito le basi per proporre al paziente un percorso terapeutico-osteopatico basato sulle evidenze scientifiche (EBM). La combinazione della laurea in Tecniche di Radiologia e gli esami conseguiti in comune con la Facoltà di Medicina mi ha permesso di arricchire la mia pratica con una prospettiva medica, garantendo un metodo solido e privo di approcci non scientifici. Inoltre, questa formazione mi ha consentito di operare in ambito ospedaliero, sia come tecnico di radiologia che come osteopata, favorendo un'integrazione tra le due discipline.
